A PROPOSITO DEL SISTEMA SOLARE
I concetti "scientifici" sulla Natura della Materia, sia che si tratti di micro che macrocosmo, dovrebbero far parte di un’ideologia condivisa a carattere universale. Invece e storicamente, “una parte di mondo” pensava che la terra fosse piatta, altri la pensavano in modo totalmente opposto. Di fatto la Verità, che non è assoggettabile alle “meccaniche” ideologiche, originate da politiche convenzionali, come poi è accaduto, stava da tutt'altra parte ancora. Tuttavia e nonostante tutto, anche nella storia passata e remota dell'Umanità, ci sono stati Uomini che conoscevano la Verità e furono proprio costoro a cui dobbiamo la nostra riconoscenza, indistintamente. Quando rivolgiamo lo sguardo al firmamento, non riusciamo a percepire il dinamismo di questo Universo, giacché il "nostro" punto di osservazione è quantomeno relativo: da qui il concetto di relatività.
Il sontuoso lavoro scientifico del Dr. P. Keshava Bhat, di cui non è più possibile trovare traccia sul web, ma che potete scaricare gratuitamente e in formato PDF, clikcando sul nome del Dr. Pallathadka Keshava Bhat qui sotto, conforta Tutti coloro che, quand’anche “non attrezzati culturalmente”, intimamente hanno avuto dubbi rispetto le fantasiose ipotesi proposte dai cosiddetti “scienziati d’elite”, che continuano imperterriti a parlare di big bang, di curvatura dello spazio tempo, di fissione e fusione nucleare, di bosoni, neutrini ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. formulando Leggi prive di senso, ancorché di Verità, ma che avrebbero "carattere universale".
Non c'è alcun bisogno d'inventare "cose meravigliose": occorre riscoprire la meraviglia che sembra aver abbandonato la coscienza degll'uomo.
Per quanto la tecnologia possa evolvere, le "forze occulte" sono da sempre impegnate con tutti i mezzi per tenere sotto silenzio gli Spiriti Liberi. Ma per quanto costoro s'impegnino, nessuno mai riuscirà a penetrare l'essenza stessa del Creato e del Suo Creatore che rifulge in Tutte le Forme e manifestazioni della Natura: la forza dell'Uomo sta nel numero di individui e nella caducità dell'esistenza intrinseca che di fatto impedisce anche al più vanaglorioso dei demoni, di elevarsi al di sopra del Mondo sottostante.
Un GRAZIE sentito a Tutti coloro come il Dr. P. Keshava Bhat che, seppur con modestissimi mezzi tecnologici, piuttosto che limitate risorse finanziarie, sono sempre riusciti a far trionfare la Verità Scientifica che non può basarsi su teorie e teoremi, formulati su osservazioni/deduzioni piuttosto che elucubrazioni suggestive, come il concetto stesso di LUCE che "viaggerebbe" linearmente a una velocità di circa 300.000 Km/sec, quando invece si dovrebbe parlare di VELOCITA' DI PROPAGAZIONE della radiazione solare.
Lo Studioso Dr. Pallathadka Keshava Bhat, ci propone il Suo sontuoso lavoro di Ricercatore INDIPENDENTE, dimostrando TUTTI i limiti delle teorie studiate come Verità Assolute. La NON ELIOCENTRICITA' del Sistema Solare che, di fatto, ci presenta e rappresenta, un'immagine Viva e Vitale di un Universo che non ha natura MECCANICA, ma ARMONICA. Pertanto non è riconducibile ai Teoremi sulla Conservazione dell'energia, che ha valità e valenza ESCLUSIVAMENTE per i Sistemi Chiusi.
Lo stesso dicasi per quanto attine alla cosiddetta "Velocità della Luce", con cui si vorrebbero misurare le distanze tra i Corpi Celesti piuttosto che tra le Galassie, poiché i "numeri" e l'assoluta relatività delle unità di misura, sono a dir poco inadeguate.
La "visione" di un sistema NON eliocentrico, di fatto ci porta a riconsiderare gli studi, le ricerche e le dimostrazioni di Nikola Tesla, Viktor Shauberger, Walter Russell e Altri che con lucida quanto efficace semplicità, dimostrarono quanto fossero nell'errore i tanti/troppi "Personaggi", assurti al rango di vere e proprie "guide spirituali" della scienza e che ancora oggi persistono ad opera dei troppi "insegnati" che continuano a inculcare nozioni imparate a memoria e ripetute come una cantilena, a giovani ingnari. Nel diritto penale italiano, questa azione, è contemplata dall'Art. 661 - Abuso della credulità popolare.
Aggiornato il 21 dicembre 2013